venerdì 13 agosto 2010

Le bugie di Yahoo e la trappola dei "beni rifugio"

Yahoo Answers è un sito di domande e risposte, dove in teoria gli utenti si aiutano tra loro.

Ma ogni tanto capita anche qualche furbacchione, che getta fumo negli occhi per trarre in inganno gli utenti.

Come un tale signor Alberto, che ha risposto da ignorante o in malafede alla seguente domanda:

E' vero che i libri di pregio FMR si rivalutano nel tempo come i quadri?

Alberto risponde dicendo che i libri d'arte "con il tempo aumentano il proprio valore", senza dire che questo non accade con tutti i libri, così come non accade con tutti i quadri, o con tutte le sculture. Solo alcune opere d'arte aumentano di valore, ma per sapere quali sono ci vorrebbe la sfera di cristallo.

Quello che è certo è che i libri venduti porta a porta sono più precisamente oggetti di ARTIGIANATO prodotti in serie, e non opere D'ARTE in esemplari unici.

Le opere d'arte sono quelle che si vendono nelle case d'asta dove sono scortate a vista da guardie armate, e non quelle che un venditore a domicilio porta nel bagagliaio dell'auto per costringerti a comprarle con le tecniche persuasive dell'acquisto emotivo. Quelli possono essere ottimi prodotti in serie di artigianato, ma le opere d'arte sono ben altra cosa.

Che il valore degli oggetti d'arte possa anche crollare lo ha detto chiaramente perfino Fabio Lazzari, vice presidente di FMR e direttore artistico di ART'E', in una dichiarazione rilasciata al quotidiano "La Repubblica" il 19 aprile 2009, dove ha detto testualmente che:

"il valore di un oggetto d'arte è soggetto alle variazioni di mercato. Quest'anno i prezzi sono crollati del 40%"

Capito? L'artigianato dei libri FMR ART'E' è soggetto al saliscendi delle "variazioni di mercato", altro che la leggenda dei "beni rifugio" che "con il tempo aumentano il proprio valore", proprio come gli zecchini di Pinocchio che qualche "venditore di ricchezza" voleva fargli piantare nel "Campo dei Miracoli".

Il concetto è stato ribadito da Lazzari perfino davanti ai microfoni di "Striscia la Notizia", nella puntata del 20 aprile 2010. Lo citiamo testualmente:

"il punto di vista della società è che l'acquisto di un opera d'arte non debba essere in funzione dell'investimento patrimoniale o delle aspettative di un guadagno".

Peccato che nel video sia mostrata una venditrice che dichiara sfacciatamente il contrario. Proprio come il nostro amico "Alberto" che risponde alle domande su Yahoo.

Ecco qui il video estratto dalla puntata di Striscia la Notizia:



Ricapitolando:


- Se comprate libri d'arte a domicilio, non credete a chi vi dice che il loro valore aumenterà sicuramente col tempo. Se questo fosse matematicamente certo, quei libri se li sarebbe comprati lui.

- Se volete fare un investimento in oggetti d'arte, fatevi un giro in qualche casa d'asta che gode di una buona reputazione, e iniziate a sfogliare il catalogo.

- Se qualcuno vi propone una vendita a domicilio, non acquistate mai nulla alla prima visita del venditore, che conta sull'impatto emozionale del primo approccio.

- Se fate domande su Yahoo, fate attenzione, perché potrebbe rispondervi gente poco informata o addirittura gente "imbeccata" dalla stessa FMR ART'E' (come alcuni "anonimi" commentatori di questo sito) per dire che è tutto oro quello che luccica.



Nessun commento:

Posta un commento